L’assicurazione di condominio è una di quelle cose che non desta alcuna preoccupazione fino al giorno in cui succede qualcosa (e diventa troppo tardi preoccuparsene).
Se vivi in un condominio lo sapevi che per i danni causati alle cose comuni rispondono tutti i condòmini, nessuno escluso? Il singolo proprietario risponde infatti solo se il danno è stato provocato da una proprietà esclusiva.
La polizza condominiale non è obbligatoria, a meno che non lo stabilisca il regolamento, ma è molto utile per tutelare le parti comuni come, ad esempio, il guasto dell’ascensore oppure un incidente che coinvolga, mettiamo, delle tegole del tetto instabili e una macchina parcheggiata proprio lì sotto. L’assicurazione può coprire anche i danni provocati dai singoli appartamenti: se la macchina, ad esempio, viene rovinata non dalle tegole del tetto ma dalla caduta d’intonaco da un balcone, la copertura può essere comunque garantita.
Insomma: è a tutti gli effetti una polizza della responsabilità civile, nel senso che solleva il contraente dall’obbligo di dover pagare i danni causati dalla propria condotta.
L’assicurazione copre le parti in comune (fondazioni, muri e pilastri, travi, tetti, scale, portoni di ingresso, cortili, lavanderia, facciate, ascensori, impianti…).
Le quote di pagamento, ovviamente, sono divise tra tutti i condòmini in base alle quote di proprietà possedute, tradotte in millesimi.
Se sei un amministratore di condominio o semplicemente abiti in un palazzo e desideri tutelarti, contattami!
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